Parrocchia Ss Fabiano e Fulgenzio
Parrocchia Ss Fabiano e Fulgenzio
alabastro e vetro
alabastro e vetro
Vetri e Alabastro
L'utilizzo dell'alabastro nei luoghi di culto e' sicuramente precedente a quello delle vetrate artistiche.
Per la suddivisioni di ambienti, per la luminosita' soffusa e per l'isolamento termico, l'alabastra riultava la migliore delle soluzioni.
Una pietra che permetteva il passaggio della luce, filtrandola, caricandola di intimita' e spiritualita'.
Con l'avvento delle vetrate artistiche, con la tecnica che via via andava affinandosi nelle abbazie per poi sfociare, perfetta e bellissima, nelle cattedrali gotiche, l'alabastro venne sostituito. Le vetrate risultavano piu' luminose. l'alabastro doveva infatti essere utlizzato in forti spessori risultndo particolarmente "cupo.
L'utilizzo di tecniche pittoriche, la grisaglia su tutte, diede alla vetrata istoriata il primato tra le vetrate da chiesa.
Restano comunque numerosi esempi di utilizzo dell'alabastro nei luoghi di culto, tra tutti non si puo' non ricordare le finestre della Basilica di San Paolo fuori le Mura a Roma.
Per evitare gli inconvenienti nell'uso dell'alabastro, mantenendo inalterato l'effetto luce, abbiamo riprodotto per la chiesa dei SS. Fabiano e Fulgenzio una vetrata in finto alabastro.
I moduli che compongono la grande finestra sono stati realizzati con la tecnica della pittura a grisaglia tamponata su vetro opalescente, successivamente ogni modulo e' stato accorpato ad un vetro di supporto con resine epossidiche.
L'utilizzo del vetro consente di modulare l'intensita' di luce mantenedo l'effetto materico tipico della pietra.
L'utilizzo dell'alabastro nei luoghi di culto e' sicuramente precedente a quello delle vetrate artistiche.
Per la suddivisioni di ambienti, per la luminosita' soffusa e per l'isolamento termico, l'alabastra riultava la migliore delle soluzioni.
Una pietra che permetteva il passaggio della luce, filtrandola, caricandola di intimita' e spiritualita'.
Con l'avvento delle vetrate artistiche, con la tecnica che via via andava affinandosi nelle abbazie per poi sfociare, perfetta e bellissima, nelle cattedrali gotiche, l'alabastro venne sostituito. Le vetrate risultavano piu' luminose. l'alabastro doveva infatti essere utlizzato in forti spessori risultndo particolarmente "cupo.
L'utilizzo di tecniche pittoriche, la grisaglia su tutte, diede alla vetrata istoriata il primato tra le vetrate da chiesa.
Restano comunque numerosi esempi di utilizzo dell'alabastro nei luoghi di culto, tra tutti non si puo' non ricordare le finestre della Basilica di San Paolo fuori le Mura a Roma.
Per evitare gli inconvenienti nell'uso dell'alabastro, mantenendo inalterato l'effetto luce, abbiamo riprodotto per la chiesa dei SS. Fabiano e Fulgenzio una vetrata in finto alabastro.
I moduli che compongono la grande finestra sono stati realizzati con la tecnica della pittura a grisaglia tamponata su vetro opalescente, successivamente ogni modulo e' stato accorpato ad un vetro di supporto con resine epossidiche.
L'utilizzo del vetro consente di modulare l'intensita' di luce mantenedo l'effetto materico tipico della pietra.