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Vetrate artistiche - Tecniche
TECNICHE

Tecniche di lavorazione per

vetrate artistiche

Nel nostro Studio eseguiamo da oltre 35 anni, tutte le
lavorazioni artistiche del vetro, ad esclusione della soffiatura.
Esperienza, studio, costanza ed innovazione sono le basi dello sviluppo della nostra produzione artistica.
Le principali tecniche di lavorazione sono le seguenti:


  • Tessitura o legatura a piombo
    E' la tecnica maggiormente utilizzata, presente nell'arredamento di interni e come tecnica base per vetrate di chiesa, la tessitura a piombo prevede il taglio di tessere di vetro seguendo un disegno (cartone preparatorio). La tenuta di questo mosaico e' data dalla rilegature delle varie tessere di vetro a mezzo di una trafila di piombo con sezione ad H.  I punti di giunzione vengono successivamente saldati con una lega di stagno/piombo.
    Il pannello  viene poi stuccato per garantire impermeabilita' e solidita'



  • Tecnica Tiffany
    Splendida l'intuizione di L.C. Tiffany che sostituisce al piombo una sottile lamina di rame con la quale perimetra ogni singola tessera e ne permette l'unione grazie ad un tessuto di saldature a stagno/piombo. La tecnica di Tiffany conferisce ai pannelli una leggerezza maggiore in termini di peso ma soprattutto estetici. La tenica rende possibile anche la creazione delle splendide lampade Tiffany, di complementi di arredo giocando sulla costruzione a tangente delle tessere vitree


  • Pittura a grisaglia e smalti da gran fuoco su vetro
    La pittura a grisaglia e' la vera tecnica regina nelle lavorazioni artistiche del vetro. Il passaggio da artigianato ad arte, la pittura a gran fuoco ci premette di utilizzare uno strumento, un materiale di cui nessuna altra "arte" dispone : la luce.
    Se nella pittura su tela o nell'affresco possiamo,tentare, di riprodurla  nella pittura su vetro l'elemento centrale, reale e' proprio la luce che attraversa l'opera.
    Possiamo quindi filtrarla, concentrarla, ridurla o magnificarla, colorarla con il passaggio attraverso una serie infinita di vetri o smalti ma sara' sempre luce.
    La pittura su vetro, per approfondimenti rimandiamo a  questo link, viene fissata sul vetro attraverso un processo  di cottura che porta le tessere di vetro ad uno stadio di rammollimento, permettendo alla grisaglia, mistura di ossidi e fondente, di penetrare il vetro risultando indelebile.
    La tecnica viene utilizzata per pitture di arte sacra, vetrate di chiesa, vetrate artistiche per cappelle.
    arebbe pero' un errore ritenere che la tecnica sia ad uso esclusivo delle immagini religioe, e' infatti presente in raffinatissimi arredamenti di interni, classici e moderni, tecnica regina per l'araldica e per la realizzazione di vetrate figurative o floreali complesse.

  • Vetrofusione
    prende piede negli anni ottanta grazie alla intuizione di artigiani che avevano cominciato a cuocere a contatto, differenti tipi di vetro creando pannelli decorativi.
    L'intuizione nasce dal comportamento del vetro durante la cottura solido a temperatura ambiente, fluido dal rammollimento in poi. Perche' non utilizzare questa "metamorfosi" per creare decorazioni fatte di sovrapposizioni di vetri, tessere vitree, briciole e polveri di vetri, il tutto senza arrivare a temparature di fornace, ma restando nel'intorno dei 900 gradi, temperatura gestibile dai forni da fusione e ceramica
    L'utilizzo di forni di grande formato oltre i 2 mq ha permesso la realizzazione di pannelli in vetrofusione per porte.
    Lo sviluppo della vetrofusione, troppo repentino in ambito artigianale, ha portato molte vetrerie "industriali" a dotarsi di forni da fusione ed a produrre decorazioni seriali di scarsissimo interesse estetico

  • Vetrata artistica a Collage
    Immaginiamo di "incollare" un mosaico di vetri su una lastra trasparete di cristallo, la funzione della resina, epossidica o poliestere e' quello di inglobare le varie tesere con una base trasparente. Utilizzata sia per arredamento di interni che per arte sacra specialmente in edifici di culto e chiese contemporanee.




  • Tecnica dalle de verre o vetrocemento artistico
    Lavorazione svilluppata dall'artistia   Jean Gaudin, la dalle de verre e' il nome francese di  mattonelle di vetro colato della misura di circa cm 30 x 20 x 2-3 di spessore, sagomate e sbeccate a martellina diamantata.
    Le tessere di vetro cosi', sommariamente sagomate, vengono unite tra loro grazie ad una colata di cemento armato o di resina epossidica. Il risultato di forte impatto visivo viene utilizzato  per illuminare o separare ambienti in luoghi di culto, dalle chiese alle cattedrali alle cappelle.

  • Sabbiatura ed incisione su Vetro e Cristallo
    Vetro e Cristallo posso essere incisi grazie ad un getto di sabbia "sparata" a forte intensita'.  Una maschera di carta gommata, debitamente intagliata a formare un decoro, permettera' di mantenere integre le parti protette  mentre la sabbia scavera' la superficie libera del vetro.
    La capacita' dell'artista nel modulare la miscela aria/sabbia, variarne la distanza dal vetro, gestire sapientemente la pressione del flusso d'aria compressa produrra' la creazione di un vero e proprio bassorilievo su vetro/cristallo.




 Vetrarte di Paolo Corpetti
 Via Amendola 86b 00013 - Mentana (Roma)
 Tel +39 068175381 -
 P.I. 08470030589 - C.F. CRPPLA65A04H501Q
foto vetrata artistica tonda
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