Restauro: il degrado della vetrate 1° parte
Pubblicato da Paolo Corpetti in tecniche · 24 Settembre 2021
Il Degrado delle vetrate
parte 1°
In un precedente post del blog abbiamo accennato al degrado fisico delle vetrate dovuto alla perdita' di linearita', allo spanciamento ed al successivo collasso.
Prendiamo ora in considerazione un altro tipo di degrado, quello che riguarda la superficie dei vetri e delle pitture a grisaglia, dovuti al dilavamento, agli sbalzi termici ed all'inquinamento.
- esposizione agli agenti atmosferici, spinta del vento e della pioggia
- cedimento dei legamenti delle barre di rinforzo
- degrado dei piombi
- lesioni e rotture dei punti di saldatura stagno piombo
- sfarinamento dello stucco
- ossidazione dei piombi sul lato verso
Le operazioni preliminari, nel caso di restauro, seguono il protocollo della Carta di Conservzione delle vetrate artistiche del CVMA
Restauro Velari Universita' Gregoriana - Studio Vetrarte di Paolo Corpetti
Operazioni Preliminari
- Ispezione recto e verso delle vetrate
- Documentazione fotografica colore b/n a luce trasmessa ed incidente
- Controllo della muratura e dei telai metallici le vetrate sono alloggiate su telai curvi – parete dell'emiciclo
- Osservazione dello stato di conservazione
- Monitoraggio della situazione climatica
- Posa in opera dei ponteggi l'od
- Rilievo del tessuto dei piombi
- Rilievo delle tessere di vetro ed annotazione delle anomali, lesioni, fratture
- Documentazione fotografica di insieme e particolareggiata (macro) del lato recto e verso
- Rimozione delle vetrate dai telai
- Imballaggio dei pannelli in cassie di legno prodotte a misura
- Trasporto in laboratorio con mezzo idoneo
Una volta posizionata sul tavolo luminoso sara' necessaria una piu' attenta valutazione delle condizioni chimico fisiche della vetrata.
Per rendere possibile cio' sara' necessaria una delicata azione di pulizia effettuata con prodotti neutri in modo da evitare di bruciare ulteriormente le superfici vitree dipinte.
Sappiamo che la tecnica della pittura a grisaglia rende i pigmenti "quasi" indelebili. Il fondente presente nella mistura della grisaglia vetrifica ad una temperatura coincidente con quella del rammollimento della superficie vitre..intorno ai 650 gradi..
Cause del degrado pittorico possono essere quindi:
- grisaglia di bassa qualita'
potrebbe trattarsi di proporzioni non corrette tra l'ossido ed il fondente - modalita' di cottura non corretta
errata coppia tempo temperatura - errori nella preparazione della grisaglia
troppo medium grasso - incompatibilita' del vetro/grisaglia
coefficienti di dilatazioni troppo dissimili